Vivere il Parco oggi

Il Parco è concepito come un luogo di dialogo, dinamico e in costante evoluzione. Questo significa che può essere allestito, trasformato e vissuto in modi sempre nuovi e diversi. Da un punto di vista ecologico, esso esercita la sua attrattività non solo sugli esseri umani, ma anche su animali e piante. In relazione all'arte, il Parco non fa semplicemente da sfondo a installazioni e sculture. Al contrario, le opere d’arte interagiscono attivamente con l’ambiente naturale che le circonda. 

 

L'aiuola collocata alla fine del viale che, da Piazza San Biagio conduce al Museo, presenta i temi sviluppati nelle esposizioni. Fungendo da preludio alla visita, viene quindi adattata alle mostre in corso. Presentando varietà rigogliosa e biodiversa di specie vegetali, questo parterre riflette i criteri ecologici per la gestione di un giardino o di un parco pubblico.

 

Scoprite qui sotto le affascinanti storie raccontate dalle piante di questa singolare aiuola.

Rigenerazione - rivitalizzazione - resilienza

(maggio 2025 - maggio 2026)

 

Il progetto è stato realizzato da Ursina Jäger e Regula Treichler dell’Istituto per l'ambiente e le risorse naturali ZHAW. È parte integrante della nuova visione del Parco Villa dei Cedri: passo dopo passo, il Parco si trasforma in un giardino vivo, biodiverso e resiliente al clima.

 

Le piante agiscono. All’interno del Parco Villa dei Cedri, contribuiscono alla creazione di un ecosistema interdipendente. Allo stesso tempo, hanno un’influenza anche su noi esseri umani. Da migliaia di anni, i poteri delle piante vengono infatti utilizzati per rafforzare la rigenerazione e la resilienza.

Il mantello della signora (Alchemilla mollis) sostiene l’equilibrio ormonale e favorisce la rigenerazione della pelle, l’aloe vera ha proprietà idratanti e contrasta le infiammazioni, il peperoncino (Capsicum annuum) migliora con il suo principio attivo capsaicina la circolazione sanguigna e ha un effetto stimolante e rivitalizzante, mentre altre piante rafforzano i nervi, migliorano l’umore o sostengono le difese dell’organismo. 

Per l’anno dell’anniversario, il giardino unisce le conoscenze terapeutiche tradizionali con le nuove scoperte sulle comunità di piante resilienti.

Scoprite gli effetti stimolanti e curativi delle piante sull'uomo e il suo organismo:

Mantello della signora (Alchemilla mollis): pianta medicinale per l’equilibrio e il sistema ormonale
Il mantello della signora è apprezzato da secoli in erboristeria, soprattutto per rafforzare la salute femminile. I suoi componenti antinfiammatori, soprattutto tannini e flavonoidi, favoriscono la rigenerazione della pelle e delle mucose. Inoltre, grazie al suo effetto riequilibrante sugli ormoni, il Mantello della signora può sostenere l’equilibrio psico-fisico e alleviare i crampi durante le mestruazioni.

 

Aloe (Aloe vera): rigenerazione naturale della pelle
L’aloe vera è nota per le sue proprietà rigeneranti e idratanti. La linfa della pianta, simile a un gel, contiene sostanze bioattive che favoriscono la rigenerazione cellulare e hanno un effetto antinfiammatorio. Usata esternamente, l’aloe vera favorisce la guarigione di lesioni cutanee e ustioni solari, mentre internamente può rafforzare il sistema immunitario e contribuire alla rivitalizzazione generale.

 

Peperoncino (Capsicum annuum): piccantezza che rivitalizza i muscoli
Il peperoncino contiene il principio attivo capsaicina che favorisce la circolazione sanguigna, aumenta il metabolismo e stimola il rilascio di endorfine, note anche come «ormoni della felicità». Questi effetti producono un’azione tonificante e possono migliorare il benessere fisico e mentale. La capsaicina presenta inoltre proprietà analgesiche e antinfiammatorie che favoriscono la rigenerazione, ad esempio in caso di tensioni muscolari o disturbi reumatici.

 

Echinacea (Echinacea purpurea): attiva le difese naturali dell’organismo
L’echinacea rafforza il sistema immunitario stimolando l’attività delle cellule di difesa. I suoi costituenti hanno un effetto stimolante per la prevenzione e il trattamento delle malattie da raffreddamento. Soprattutto nei periodi di maggiore stress o dopo una malattia, l’echinacea favorisce la rigenerazione dell’organismo e aiuta a prevenire le infezioni.

 

Iperico (Hypericum perforatum): pianta eliofila per la forza mentale
L’iperico chiamato anche erba di San Giovanni è noto per i suoi effetti di miglioramento dell’umore e di rafforzamento del sistema nervoso. I principi attivi che contiene influenzano il metabolismo cerebrale e favoriscono l’equilibrio emotivo. Negli stati depressivi lievi, la pianta può contribuire alla rigenerazione mentale, alleviare le tensioni e rafforzare la resistenza interiore.

 

Rosmarino (Rosmarinus officinalis): chiarezza e forza per il sistema cardiovascolare
Il rosmarino ha un effetto rivitalizzante sul corpo e sulla mente. I suoi oli essenziali favoriscono l’irrorazione sanguigna, stimolano la circolazione e sostengono la lucidità mentale. Nella medicina erboristica tradizionale, il rosmarino viene utilizzato come rivitalizzante in caso di spossatezza. Inoltre, presenta proprietà antinfiammatorie che sostengono i processi rigenerativi dell’organismo.

 

Rodiola (Rhodiola rosea): resistenza nervosa

La rodiola è una cosiddetta pianta adattogena che aiuta l’organismo ad affrontare meglio lo stress. Le sostanze vegetali che contiene favoriscono il rilascio di neurotrasmettitori come la serotonina e la dopamina, con conseguenti effetti positivi sull’umore, sulla concentrazione e sull’affaticamento. Alcuni studi hanno dimostrato la sua capacità di migliorare le prestazioni mentali e fisiche nelle situazioni di stress.

 

Consolida maggiore (Symphytum officinale): guarigione e rigenerazione per ossa e articolazioni
La consolida maggiore è nota per il suo effetto curativo sull’apparato locomotore. Il principio attivo allantoina favorisce la rigenerazione cellulare e sostiene la guarigione di ossa, legamenti e articolazioni. Applicata esternamente, la consolida maggiore allevia l’infiammazione e il dolore in caso di distorsioni, contusioni e artrite.

 

Timo (Thymus vulgaris): supporto per il sistema respiratorio
Il timo è una pianta vigorosa con notevoli proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Gli oli essenziali che contiene, in particolare il timolo, sostengono il sistema immunitario e favoriscono la rigenerazione in caso di raffreddore e infezioni delle vie respiratorie. Il timo aiuta a rivitalizzare l’organismo, stimolando l’irrorazione sanguigna e sostenendo il metabolismo.

 

 

Museo Villa dei Cedri - Bellinzona Musei - Città di Bellinzona

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